Cosa è lo SPECIALIST

Lo specialist non è una tecnica di pesca, ma una disciplina. Mi spiego meglio. 

Quando a pesca si ricerca una determinata specie di pesce, cercando di catturare gli esemplari più grandi, quello è lo specialist. 

Potremmo dire che lo specialist è la pesca volta a catturare gli esemplari di maggiore mole di una determinata specie, sia esso il Barbo, la carpa, il persico reale….etc

Non si usa quindi una sola tecnica, ma sceglieremo la tecnica giusta in relazione alla nostra esperienza ed allo spot-periodo-momento

Ad esempio, per la cattura del barbo, nonostante il feeder resti la tecnica principale, si parla di specialist anche quando si pesca con il galleggiante o con la tecnica del ledgering, cioè a fondo con il piombo senza pasturatore . 

Stessa cosa per il Carp fishing : lo “specialist” alla carpa che  racchiude varie tecniche. La più praticata resta la PAF: pesca a fondo, poi c’è il feeder (pesca a fondo con il pasturatore) Il method (pesca a fondo con la pastura intorno al piombo), Lo stalking (pesca in movimento, a fondo o con il galleggiante) , la pesca a galla (con galleggiante pane o altre esche)  , Lo zig rig ( pesca a fondo, ma con esche galleggianti staccate molto dal fondo)…..etc etc

L’unica regola che reputo doverosa e per me unifica tutte le discipline di specialist compreso il carp fishing è il rispetto del pesce e dell’ambiente. Tutto il resto, esche, tattiche e tecniche utilizzate sono a discrezione di chi lo pratica.

I pesci più ricercati in Italia sono Barbi, Carpe, Tinche,mentre In inghilterra, dove è nata questa definizione, lo specialist riguarda anche breme, persici reali, lucci, cavedani, e tanti altri pesci considerati “pregiati” per difficoltà di cattura.

Ne consegue nello specialist l’utilizzo di attrezzature più potenti che ti permettano di salpare pesci di maggiore mole o di affrontare luoghi e spot più ostici, magari con ostacoli sommersi vari, tipo rami, sassaie etc 

Come tutte le tecniche non competitive anglosassoni la sfida è racchiusa nel tentativo di superare se stessi ed il proprio record personale (P.B. personal best), anche se per gli amanti dello specialist (come d'altronde mi reputo io)  le sfide e gli stimoli sono molteplici .Non soltanto il Peso.

 A partire dallo sfidare un posto ostico, alla pesca in luoghi particolarmente irraggiungibili, alla ricerca del personal best di una determinata acqua, magari a cui siamo affezionati. Ed in questi casi la taglia diventa relativa al luogo ed alle situazioni di pesca. 

Personalmente oltre al peso, le mie variabili preferite sono il tempo a disposizione per la pescata ed il divertimento che un combattimento mi regala, a seconda ti tali variabili scelgo tattica, esche, attrezzatura adeguata che mi permettano di raggiungere l’obiettivo, ciò catturare divertirmi il più possibile. 

Se vado in cerca di carpe, (la mia passione): quando ho vari giorni a disposizione di solito affronto luoghi più lontani da casa, pasturo abbondantemente con sole boilies ed uso canne da 3-3,5lb sperando nell’incontro con esemplari maxi, quando ho un pomeriggio a disposizione di solito pesco in zone più vicine con 2 o 3  canne leggere massimo 2,75 lb . Se invece ho una manciata di minuti a disposizione, porto una sola canna da 2 lb già innescata con una micro boilies e una manciata di method. 

Con il tempo ho visto che la soddisfazione personale di una cattura in pochi minuti è indescrivibile per me , quindi a volte, sempre più spesso, anche in sessioni più lunghe vado alla ricerca di pesci per aumentare l’adrenalina della sessione e per scoprire nuovi spot. Canna in mano e via !!

Quando le variabili si complicano, le catture sono molto più stimolanti, e la taglia, intesa come peso, passa in secondo piano rispetto alla soddisfazione di aver raggiunto il proprio obiettivo.

Per esempio un barbo da 2 kg preso con attrezzatura leggera in uno spot dove non se ne conosceva l’esistenza per me è un ricordo molto più emozionante di un 3 kg preso in un fiume immenso dove la taglia arriva magari a 6 kg. Così come un combattimento vinto con una carpa con attrezzatura sottodimensionata fa passare il peso in secondo piano. 

Con questo non voglio dire che dobbiamo pescare con attrezzature leggere per divertirsi di più, credo bensì che ogni approccio di pesca necessiti di un’attrezzatura adeguata e ben ponderata alla situazione, che  permetta comunque di lottare almeno ad armi pari, senza eccedere in eccesso per non compromettere totalmente il gusto del combattimento.

Con il tempo ho testato varie tecniche che mi permettano di entrare in pesca velocemente e che si adeguino a molte situazioni di pesca.

 In alcuni casi le esche che ho utilizzato non si prestavano, o non erano studiate per gli approcci che uso e quindi In questa logica Ho creato la mia linea di esche (NPP baits acronimo di Nati Per Pescare ) , prodotti progettati, creati e testati per anni per cercare di dare Boilies  ,method ,pasture…. specifici per le nuove tecniche di specialist alla Carpa, Barbo, Tinca 

Un doveroso appunto: l’uso della parola method nel mio sito per indicare una pastura è inappropriato, ma l’ho volontariamente utilizzato per distinguere i miei prodotti in modo che non si confondano con pasture generiche per pesca al colpo con le quali hanno ben poco in comune, visto che i miei method sono creati per situazioni di pesca e tecniche particolari.

Prossimo articolo spiegherò alcune caratteristiche e utilizzo dei prodotti 

Simone Amidei 

NPP baits